Come prepararsi efficacemente per partecipare ad una fiera
Negli ultimi anni c’è stato un forte aumento della comunicazione digitale che ha interessato diversi settori, dalle lezioni online agli incontri di settore in ambito commerciale, sopratutto per ovviare alle forti limitazioni del primo periodo della pandemia. Basti pensare ad alcune iniziative come la visita online dei musei (eccone alcuni), esplosa appunto durante il periodo covid, che erano trascurate, qualora già esistenti, fino a poco tempo prima.
Nonostante questi cambiamenti, appena c’è stato un allentamento delle misure restrittive, le fiere di settore hanno ripreso il loro ruolo strategico di incontro e rafforzamento delle relazioni commericali fra diversi individui. Quindi, con la ripresa di una certa normalità, sono tornate ad essere uno degli elementi chiave se si vuole organizzare una efficace campagna di comunicazione e marketing.
Per chi sceglie di promuoversi attraverso le fiere è utile considerare l’ipotesi di frequentarne diverse, magari posizionate in vari Paesi. In questo modo è possibile raggiungere ulteriore pubblico. Al tempo stesso bisogna effettuare una analisi dei costi e dei benefici del partecipare alle fiere. Serve una vera e propria strategia, utilizzando al meglio quanto offre il digitale, per rendere la partecipazione a questi eventi vincente.
L’importanza delle fiere
Le fiere non vanno assolutamente sottovalutate. In molti casi una fiera è un evento in grado di attirare non solo potenziali clienti, ma anche molti operatori, alla ricerca di soluzioni innovative o di nuovi partner commerciali. Ogni settore ha la sua fiera di riferimento, come nel caso del Salone del Mobile di Milano, che riguarda l’industria dell’arredo.
Cosa fare per la fiera
Le fiere possono essere un’importante occasione per la nostra impresa. Molte cose si imparano sul campo, evento dopo evento, ma può comunque essere utile avere delle linee guida. Di seguito abbiamo elencato alcuni punti da tenere in considerazione. Questi consigli possono alle esigenze sia di chi è alle prime armi, sia di coloro che sono più esperti.
Definire il budget
Il primo passo da fare è capire se effettivamente possiamo permetterci come azienda la presenza in fiera, valutando tutti i costi e definendo un budget ben preciso. La consapevolezza di avere un determinato budget a disposizione permette di capire quali scelte potranno o non potranno essere fatte, a partire dall’allestimento dello stand.
Quali sono gli obiettivi?
Prima di proseguire con gli altri punti bisogna fermarsi a riflettere, ponendosi un’unica domanda: quali sono gli obiettivi da perseguire? Di solito questi obiettivi possono essere divisi in diretti e indiretti. Gli obiettivi diretti sono quelli che vogliamo ottenere durante la fiera, come ad esempio nuovi contatti. Gli obiettivi indiretti sono ciò che potremo ottenere in futuro grazie a ciò che abbiamo fatto in fiera.
Cura la comunicazione
Oggi la comunicazione è fondamentale, e lo è ancora di più in occasione di eventi che vedono la partecipazione della nostra azienda. Per comunicare al meglio è necessario approntare un buon piano, così da indicare cosa comunicare e quando farlo. Esistono numerosi modi per informare il pubblico, come i comunicati stampa, le newsletter e i social network.
Contattare clienti e partner
Se abbiamo deciso di partecipare a una fiera è importante contattare i nostri clienti e i nostri partner, così da avvisarli della nostra presenza. Potremmo anche approfittarne per invitare dei contatti che non sono ancora nostri clienti, ma che potrebbero diventarlo in futuro. Nelle comunicazioni il logo deve risaltare, così da renderci ben riconoscibili.
Progettare il materiale promozionale
Durante una fiera bisogna curare il più possibile il materiale promozionale, che diventa immagine della nostra impresa. Perciò prepara dei cataloghi, puoi farlo online su Bitprint, avendo cura che anche poster, brochure e volantini seguano lo stesso stile, così da offrire una comunicazione omogenea. Attenzione al messaggio da veicolare: va studiato per essere compatibile con il pubblico di riferimento.
Attirare e coinvolgere il pubblico
Il pubblico deve essere il più possibile coinvolto dal nostro stand in fiera. Solo così potremo spingerlo a fermarsi e a interessarsi alla nostra attività. In questo caso molto dipende dal tipo di azienda. Si possono organizzare dei test dei prodotti, o promuovere incontri e discussioni con il pubblico.
Dare la giusta attenzione allo stand
Anche l’occhio vuole la sua parte, e uno stand deve essere curato nei minimi dettagli. Deve essere unico e facilmente riconoscibile, e al tempo stesso deve inviare un messaggio chiaro a chi frequenta la fiera. Un buon consiglio è quello di cercare il coinvolgimento emotivo da parte del pubblico.
Utilizzare il Real Time Marketing
Una fiera offre la possibilità di sfruttare al meglio il Real Time Marketing. Oggi grazie ai social media si possono raggiungere molte più persone, con una targettizzazione ben precisa che permette di massimizzare gli effetti della nostra comunicazione. Tramite questi sistemi si può instaurare un proficuo dialogo diretto con il pubblico, un vantaggio da non sottovalutare.
Dopo la fiera: come proseguire il nostro percorso?
Quando la fiera è terminata non bisogna adagiarsi sugli allori. Piuttosto l’evento va visto come un punto di inizio da cui lavorare per ottenere maggiore successo. Come abbiamo visto nei paragrafi precedenti ci sono degli obiettivi da raggiungere, sia diretti che indiretti. Proprio la valutazione degli obiettivi e dei risultati è essenziale nel periodo post-fiera.
Un altro consiglio è quello di curare al meglio i propri contatti. Non bisogna lasciare che i rapporti si freddino, ma mostrare fin da subito attenzione e interesse.