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Come aprire un centro estetico: consigli utili

Il tuo sogno nel cassetto è aprire un centro estetico? Non è così difficile e si tratta di un’attività che può portarti davvero delle grandi soddisfazioni. E’ un lavoro che richiede non solo competenza e professionalità, ma anche passione per la cura del corpo e del benessere. Analizziamo nel corso di questo articolo quali sono le tappe fondamentali per rendere questo sogno una realtà.

Come aprire un centro estetico

Prima di aprire un centro estetico devi capire se davvero possiedi tutti i requisiti per poterlo fare. Qui sotto abbiamo preparato per te una guida step-by-step che speriamo possa aiutarti a chiarirti le idee e soprattutto partire con il piede giusto. Come tutte le attività commerciali infatti, anche l’apertura di un centro estetico richiede un buon budget di partenza e iniziare male può determinare sin da subito la fine dell’attività.

Diventare estetista

Per lavorare come estetista o aprire un centro estetico bisogna prima di tutto seguire un corso di formazione professionale. Fortunatamente il mercato è cambiato e oggi esistono anche corsi di formazione a distanza. In ogni caso a questa pagina puoi leggere come diventare estetista e scegliere la soluzione migliore per te.

Questi corsi sono obbligatori per qualsiasi persona che vuole lavorare in un centro estetico. Come dipendente bastano i primi due anni, accompagnati da diverse ore di stage nei centri estetici della città. Per aprire un centro invece serve seguire anche il terzo anno. Senza considerare tutti gli eventuali corsi di aggiornamento necessari per specializzarsi (massaggi, trucco, nail art, etc).

Aprire l’attività: aspetti burocratici e requisiti richiesti

Questo è forse uno degli aspetti un po’ più ostici perché riguarda i requisiti richiesti e gli aspetti burocratici di aprire un centro estetico. Gli adempimenti amministrativi possono cambiare in base alla regione, in questo caso quindi occorre informarsi presso il SUAP (Sportello Unico delle Attività Produttive) che si trova in ogni comune.

Dopo va aperta la Partita IVA, procedura del tutto gratuita che puoi leggere qui. A questo punto il centro estetico deve essere iscritto al Registro delle Imprese e compilare il modulo relativo all’Inizio Attività, il quale si trova sempre al SUAP. Non è ancora possibile iniziare a lavorare, serve chiedere il permesso dell’ASL, la quale si occupa di verificare se tutti i requisiti di sicurezza, idoneità e agibilità del locale sono rispettati.

In Italia un centro estetico deve essere registrato presso il Ministro dello Sviluppo Economico ed è soggetto a una serie di normative relative ai prodotti e i servizi che offre. In quanto attività commerciale il centro è soggetto al pagamento dell’IVA, la quale attualmente si trova al 22%.

Dove aprire il centro

Serve certamente la location adatta. Da una parte serve la giusta visibilità e magari deve essere vicino a un ampio parcheggio, in modo che i clienti possano arrivare e parcheggiare l’auto senza problemi. Un buon centro estetico però deve essere abbastanza grande per ospitare allo stesso tempo diversi clienti. Magari all’inizio hai pochi dipendenti e perciò non lo sfrutti al 100%, però puoi già pensare al futuro e alla possibile espansione dell’attività.

Tipologia di prodotti

Ci sono diverse attrezzature da acquistare, così come i prodotti per lavorare. Le attrezzature sono quelle per la manicure e la pedicure, la depilazione, la pulizia del viso, i massaggi etc. Servono poi prodotti come possono essere le creme, gli scrub, le maschere per il viso, la cera, i gel, gli smalti, i trucchi e tutto quello che in pratica serve per lavorare.

Scegli i fornitori

Arrivato a questo punto e aver fatto chiarezza sui tipi di prodotti che desideri vendere e utilizzare durante i trattamenti, devi metterti in contatto con i migliori fornitori. Per aprire un centro estetico professionale hai bisogno di affidarti a qualcuno di serio come Licopharma Cosmetici (li trovi alla pagina www.licopharma.it).

E’ un’azienda che produce cosmetici personalizzati, in modo da adattarli al marchio del cliente. E’ un’ottima idea sia per i centri estetici, quelli di bellezza e le farmacie che propongono al cliente linee personalizzate. Un buon fornitore fa la differenza. Oltre a fornire i prodotti spesso propone anche un’area supporto, offrendo diversi tipi di soluzioni in base al settore.

Meglio un centro individuale o in franchising?

Dipende da cosa vuoi ottenere. Un’attività ex novo ti permette di avere un negozio tutto tuo, che nel tempo ti consente di avere una buona autonomia di gestione e di organizzazione. Il franchising ti aiuta ad ammortizzare i costi iniziali, specialmente se non hai un budget elevato (leggi qui quanto costa aprire un centro estetico) o hai difficoltà a ottenere finanziamenti.

Conclusioni

Arrivato a questo punto dovresti aver chiaro come procedere per aprire un centro estetico. Una buona pianificazione, la gestione del budget e mettersi in contatto con i fornitori di cosmetici e attrezzature specifiche deve essere svolto prima ancora di aprire. In modo tale da poter garantire sin da subito il miglior servizio possibile ai clienti. Inoltre, valuta sin da un primo momento se è o no il caso di cercare già figure professionali qualificate che possono accompagnarti in questo viaggio.

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