Come aprire un salone da parrucchiera
Il tuo sogno è quello di aprire un salone di parrucchiera? Magari sono anni che lavori nel settore e adesso ritieni che sia arrivato il momento di metterti in proprio. Come qualsiasi altra attività, hai bisogno di seguire alcune regole e devi tenere in conto degli investimenti iniziali per partire.
Se parti con il piede giusto puoi davvero ottenere grandissime soddisfazioni da questo lavoro. Pensa infatti che il settore della cura del corpo rappresenta la seconda categoria artigianale più grande in Italia, con quasi un milione di consumatori ogni giorno.
Cosa devi fare per aprire un salone da parrucchiera
Scopri passo per passo tutte le cose da fare per aprire un salone da parrucchiera. Quali sono i titoli di studio che devi possedere, gli investimenti da sostenere e le strategie di marketing da adottare per farti conoscere.
Burocrazia passo per passo
La prima cosa che devi fare per partire con un salone di parrucchiera è aprire la partita IVA, operazione assolutamente gratuita. Dopo devi iscriverti alla Camera di Commercio e all’Albo dell’Artigianato, che registrerà la tua attività all’INPS. Dopo devi iscriverti all’INAIL, cioè l’Istituto Nazione Assicurazione per Infortuni.
Nel momento in cui presenti la SCIA (Segnalazione Certificazione di Inizio Attività) al SUAP del tuo Comune di riferimento, l’attività sarà davvero aperta. Considera anche che devi seguire i Regolamenti comunali e allestire il negozio nel rispetto nelle norme igienico-sanitarie.
Diploma di parrucchiera o no?
Per aprire un salone di parrucchiera hai due strade davanti. Puoi frequentare un corso di formazione per acconciatori, la cui durata può arrivare a un anno e deve essere seguito da almeno due anni di apprendistato.
Altrimenti se non hai il diploma devi lavorare nel campo per 5 anni come apprendista e dopo un anno di lavoro come lavoratore di terzo livello. Questo ciclo si deve concludere con un corso di formazione teorico di 300 ore che si conclude con un esame.
Qual è l’investimento iniziale
Il costo base iniziale per aprire un salone di parrucchiera si aggira intorno ai 15 mila euro e include:
- Arredamento base
- Impianti
- Adeguamento alle normative
- Costi per le pubblicità
- Spese accessorie
Inoltre devi aggiungerci il costo del commercialista e quello dell’affitto mensile del locale. Tra le altre spese aggiuntive e ricorrenti c’è l’acquisto delle piccole attrezzature e dei prodotti per la cura dei capelli. Quasi sicuramente avrai bisogno di uno o più dipendenti, ai quali ovviamente dovrai pagare lo stipendio, le tasse e i contributi. Periodicamente dovrai poi fare la manutenzione degli impianti e delle attrezzature.
Le tasse da pagare
Se stai avviando per la prima volta una tua attività come parrucchiera puoi scegliere tra due regimi fiscali. C’è quello forfettario e il regime semplificato. Dipende da quanto pensi di fatturare l’anno.
Nel regime forfettario non puoi superare i 65.000 euro. In questo caso paghi il 15% di tasse sul reddito imponibile. Cioè il guadagno lordo moltiplicato per il coefficiente di redditività associato al tuo codice ATECO, il quale corrisponde al 67% nel caso dei Servizi dei saloni di barbiere e parrucchiere.
C’è poi il regime semplificato quando invece il fatturato annuo resta tra i 65.000 e i 400.000 euro. Gli scaglioni fiscali sono progressivi, vanno dal 23 al 43%.
Come arredare il negozio da parrucchiera
Una volta individuato il locale perfetto per te devi iniziare a pensare all’arredamento. Considera che ci sono cose di cui non puoi fare a meno in un parrucchiere, però non dimenticarti di apportare sempre quel tocco di originalità e modernità.
Il tuo salone deve rimanere impresso nella mente dei clienti e differenziarsi così dalla concorrenza. Scegli i colori affini al tuo brand per esempio e punta sia sui classici oggetti utili rivolgendoti a passioneprofessionale.it, fornitore per parucchieri ed estetistesia, che su quelli puramente estetici.
Scegli il fornitore migliore per te
Affidati a un fornitore affidabile. Quando tutto è ben organizzato noterai infatti un impatto ottimo sui tempi di consegna, l’immagine e la qualità che trasmette il tuo centro estetico. Tutti quanti i fornitori infatti hanno dei vantaggi e degli svantaggi, sta a te individuare qual è il migliore per te.
Dipende da quello che è il tuo modello di business, che qualità desideri per i tuoi prodotti, se il prezzo è elevato o no, quali sono i tempi di consegna, se il fornitore ha una buona reputazione e cosa ti aspetti a lungo termine. Non sottovalutare l’importanza di poter comunicare con lui ogni volta che ne hai bisogno.
Conclusioni: fatti conoscere
A questo punto devi assolutamente farti conoscere in modo da raggiungere la tua clientela. Come? Sfrutta il web e in particolar modo i social network. Paga pubblicità mirate per raggiungere le persone della tua città o quartiere. Debutta con un’inaugurazione in modo che le persone possano conoscerti senza impegno. Un’altra idea utile è quella di aprire un blog (vedi come fare) dove offri consigli per la cura dei capelli e allo stesso tempo informi sulle novità del tuo negozio.